L’eccesso di peso corporeo può anche essere un fattore che contribuisce alle dimensioni del seno, poiché le cellule adipose nel seno aumentano in proporzione all’aumento di peso. Inoltre, i cambiamenti ormonali causati da condizioni come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) possono portare a un’eccessiva crescita del seno.

 

Seni eccessivamente grandi possono causare una serie di problemi fisici ed emotivi. Le donne con ipertrofia mammaria possono soffrire di dolori alla schiena, al collo e alle spalle a causa del peso aggiuntivo. Inoltre, possono incontrare difficoltà nella scelta di abiti appropriati, provare imbarazzo sociale e avere una bassa autostima.

 

Fortunatamente, ci sono opzioni di trattamento per il seno in eccesso. Il primo approccio è solitamente un trattamento conservativo, che può includere la perdita di peso, l’esercizio fisico e l’uso di reggiseni di supporto. Tuttavia, nei casi più gravi, può essere necessario un intervento chirurgico per ridurre le dimensioni del seno.

 

L’intervento di riduzione del seno, noto come mammoplastica riduttiva, è una procedura in cui viene rimosso il tessuto mammario in eccesso per ottenere una dimensione più proporzionale alle caratteristiche fisiche della persona. Questa procedura può anche aiutare a migliorare problemi correlati come mal di schiena e problemi posturali.

 

È importante che chiunque prenda in considerazione un intervento di riduzione del seno si consulti con un chirurgo plastico qualificato ed esperto per valutare la migliore opzione di trattamento per le proprie esigenze individuali.

 

Se stai affrontando problemi legati alle dimensioni del tuo seno, ti consigliamo di rivolgerti a un medico specialista per una corretta valutazione e una guida personalizzata.